domenica 16 febbraio 2020 – ore 18 – Centro di Ricerca Musicale
Ensemble Concordanze | Compagnia Arte e Salute Ragazzi
L’INCRINATURA NEL VETRO
prima assoluta
Massimo Pupillo basso elettrico, elettronica
Mattia Cipolli violoncello, elettronica
Attori della Compagnia Arte e Salute Ragazzi voci
Valeria Frabetti adattamento del testo e drammaturgia
musiche di Massimo Pupillo, Mattia Cipolli
testo di Georg Büchner
una produzione di Concordanze e Arte e Salute Ragazzi
in collaborazione con AngelicA | Centro di Ricerca Musicale
a cura di Mattia Cipolli
ingresso gratuito
Da ormai dieci anni Concordanze lavora intensamente nel mondo del disturbo psichico e delle cure psichiatriche.
I musicisti dell’Ensemble sono stati i primi (e gli unici) a portare la musica classica negli OPG e nelle REMS. Sono di casa in numerose comunità psichiatriche da Carpi fino a Sadurano. Forti di questa esperienza – che rappresenta il punto più alto della loro storia – di unire lo spirito di sperimentazione che li contraddistingue con l’impegno sociale.
Con questo concerto daranno il via ad un progetto triennale sulla letteratura intorno al disturbo psichico presentando testi che la tematizzano o sono opera di autori che ne hanno sofferto direttamente. Questa rassegna, che rappresenterà il punto culminante delle prossime tre stagioni, prende il suo nome da un racconto dello svizzero-austriaco Friedrich Glauser, lo scrittore che più di ogni altro incarna l’emarginazione, lo stigma, la sofferenza che il disagio mentale porta con sé.
Quest’anno si comincerà con il “Lenz” di Georg Büchner, unico testo in prosa di uno degli scrittori più rivoluzionari della storia – rivoluzionario non solo in senso stilistico – che ha posto al centro della sua opera gli emarginati, le vittime della povertà, ma anche in senso lato, diremmo oggi, del disagio sociale. Nel corso della sua indagine della sofferenza umana, Büchner per primo nella storia ha provato a entrare nella mente di una persona affetta da schizofrenia. Per giunta il protagonista del racconto è a sua volta uno scrittore, cosa che rende questo testo l’inizio perfetto per una trilogia che vuole immergersi nel legame fra arte e malattia mentale.
Nel 2020 e 2021 si proseguirà con i testi di altri due grandissimi autori: Alfred Döblin, psichiatra e autore fra gli altri di “Berlin Alexanderplatz”, folgorante e irripetibile capolavoro dell’espressionismo tedesco; e infine Friedrich Glauser, che ha vissuto sulla propria pelle, fino in fondo, le tragiche conseguenze del disturbo psichico e della dipendenza da sostanze, passando metà della sua vita ricoverato e esautorato di ogni diritto civile da una diagnosi di schizofrenia.
Il nucleo del progetto sarà la presenza della compagnia “Arte e Salute Ragazzi” e di Psicoradio, esperienze nate dalla collaborazione fra Arte e Salute Onlus e DSM-AUSL di Bologna: è difficile cercare di sintetizzare in poche parole l’enorme importanza di questi progetti rivolti a persone affette da disturbo psichico e nati per promuovere inclusione sociale, superamento del pregiudizio e una nuova cultura nella cittadinanza sui temi della sofferenza psichica. Per chi non ne avesse mai sentito parlare sarà emozionante scoprire, attraverso questi attori e operatori radiofonici, come la diversità può diventare una grande risorsa: teatro e comunicazione per guardare la realtà più a fondo, oltre gli specchi ingannevoli dell’esibizione, verso la diversità che è il cuore pulsante di ognuno di noi.
Il menù è già assai ricco, eppure…. eppure abbiamo voluto renderlo ancora più speciale!
Infatti, sarà un onore e un piacere poter lavorare con Massimo Pupillo, che abbiamo invitato a prendere parte al progetto. Fondatore e bassista degli Zu, può vantare una produzione la cui capacità di spaziare dal free jazz fino alla canzone popolare romanesca è pari solo alla qualità della sua produzione e alla statura dei suoi partner musicali, la cui lista sembra un Pantheon della musica degli ultimi 30 anni: da Thurston Moore dei Sonic Youth a Peter Brötzmann. Con lui creeremo le musiche in prima assoluta per questo reading, fondendo musica classica, noise, elettronica, improvvisazione in un unico flusso musicale.
Mattia Cipolli
Ensemble Concordanze
Dal 2009 ad oggi, Concordanze ha presentato più di 150 concerti, con strumenti d’epoca barocca ma anche più di 20 prime assolute di musiche e progetti originali, collaborazioni con Ermanno Cavazzoni, Michele Mariotti e altri. Dal duo fino a gruppi di 13 strumenti, ogni epoca e repertorio, con particolare attenzione al quintetto a fiati e al quartetto d’archi. Non solo stagioni concertistiche in Italia e Europa: un laboratorio di musica presso la REMS di Bologna, concerti nelle carceri della Regione Emilia Romagna, nelle comunità psichiatriche, negli ospedali, nelle scuole di italiano per migranti, per i senzatetto. Questo è l’Ensemble Concordanze, formato da musicisti del Teatro Comunale di Bologna e freelance dall’Italia e Europa, con un organico variabile. In questo progetto si presenta per la prima volta in forma di duo insieme agli attori agli Attori della Compagnia Arte e Salute Ragazzi.
Massimo Pupillo è un bassista, improvvisatore e compositore, nato a Roma. E’ maggiormente conosciuto come membro fondatore degli Zu, con i quali ha pubblicato 16 album con etichette internazionali come House Of Mythology, Ipecac Recordings ecc. In parallelo agli Zu, ha mantenuto un ethos molto aperto e curioso, che lo porta a collaborare spesso con musicisti e artisti provenienti da sentieri molto diversi: dalla musica classica con l’incredibile duo pianistico di Katia e Marielle Labèque, alla musica contemporanea con la soprano Barbara Hannigan, al pioniere della musica elettronica Alvin Curran di Musica Elettronica Viva… e poi icone del rock come Mike Patton, Buzz Osbourne dei Melvins, Thurston Moore dei Sonic Youth, Guy Picciotto e Joe Lally dei Fugazi, Damo Suzuki dei Can, figure della musica sperimentale come F.M. Einheit degli Einstuerzende Neubauten, David Tibet di Current 93, Stephen O’Malley dei Sunn O))), Jim O’ Rourke e Oren Ambarchi, fino a pesi massimi del free come Peter Brötzmann, Mats Gustaffson, Ken Vandermark, Toshinori Kondo, ecc.
Ha anche scritto musica per lungometraggi e per la compagnia di teatro sperimentale Societàs Raffaello Sanzio, diretta da Romeo Castellucci, e per la compagnia di danza contemporanea Dewey Dell. Ha all’attivo circa 75 album e 3000 concerti in tutto il mondo.
Valeria Frabetti
Nel 1976 è tra i fondatori de “La Baracca”, contribuendo con progetti e spettacoli a segnare lo sviluppo del teatro per l’infanzia e la gioventù, nonché alla creazione del primo Centro di Teatro per Ragazzi in Italia, presso il Teatro San Leonardo e poi al Testoni Ragazzi a Bologna. Nella compagnia di quest’ultimo, in qualità di attrice, regista, autrice di testi teatrali, conduttrice di laboratori teatrali, progettista, vive ogni fase dello strepitoso successo di questa realtà, dal riconoscimento da parte del Comune di Bologna fino a quelli da parte dello Stato Italiano e dell’Unione Europea. Durante i suoi 22 anni (1983-2015), di direzione artistica della compagnia “La Baracca”, ha prodotto innumerevoli testi, tradotti, rappresentati e pubblicati in vari paesi europei, dalla Germania alla Spagna. La sua attività pionieristica in questo campo le è valsa numerosi premi come l’ASSITEJ Award for Artistic Excellence nel 2008 e nel 2013 il Premio speciale “Infanzia Piccolo Plauto”. Oltre all’attività di regista per compagnie teatrali insegna come docente per varie realtà, fra cui il DAMS di Bologna e i corsi istituiti dalla Regione Emilia Romagna e dallo ATER.
Dal 2011 è direttrice e tutor per conto di Arte e Salute ONLUS della compagnia Arte e Salute Ragazzi, per la quale ha firmato la messa in scena degli spettacoli: Il viaggio degli uccelli, Metamorfosi, In Cucina, Pollicino, oltre al progetto pluriennale Pinocchi sulla strada.
Arte e Salute Onlus
L’Associazione Arte e Salute ONLUS svolge la sua attività in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Bologna, nell’ambito del progetto della regione Emilia-Romagna “Teatro e Salute Mentale“, ponendosi come obiettivo principale quello di migliorare, attraverso il lavoro in campo teatrale e nella comunicazione, l’autonomia, la qualità della vita e la contrattualità delle persone che soffrono di disturbi psichiatrici.
Arte e Salute nasce nel 2000 dalla consapevolezza dei soci fondatori che i luoghi della riabilitazione psichiatrica non sono solo sanitari e che è sempre più necessario organizzare percorsi alternativi che, prescindendo dalle patologie, tengano conto non solo delle difficoltà e limitazioni, ma anche e soprattutto delle potenzialità, delle capacità e del talento delle persone in cura. Gli ambiti di lavoro dell’associazione sono il Teatro di Prosa, il Teatro Ragazzi, il Teatro di Figura e la testata radiofonica Psicoradio.
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