giovedì 21 marzo 2019 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Pacifico
Pacifico voce, chitarra elettrica, pianoforte elettrico
Mirco Mariani mellotron, memotron, pocket piano, micro korg, chitarra elettrica
Alfredo Nuti chitarra elettrica, chitarra basso, campionamenti
Luigi Savino campionatori, sintetizzatori
musiche di Luigi De Crescenzo in arte Pacifico
a cura di Mirco Mariani
realizzato con il sostegno di “SIAE – i classici di oggi 2018/2019″
Biglietti
18€
ridotto 10€ per studenti dell’Università di Bologna
e del Conservatorio G. B. Martini Bologna
prevendite disponibili su boxerticket
Pacifico e i Musicisti sul palco a interrogare la Macchina del Tempo.
Canzoni ricercate e pacchiane.
Reminiscenze rockabilly e chitarrismi da crociera su fiume.
Congegni evoluti, tastiere futuriste suonate da Capitan Nemo.
Scatolette ritmiche zeppe di tamburi e pause.
E pezze, e rattoppi, e mollette del bucato. Una ruota di bicicletta a girare nel buio pesto come scenografia.
Pacifico
Pacifico
Cantautore e autore tra i più stimati del panorama italiano, Luigi “Gino” De Crescenzo ha fondato nel 1989 i Rosso Maltese, con i quali pubblica due album, Santantonio e Mosche libere, prima di adottare il nome d’arte “Pacifico” e pubblicare nel 2001 l’omonimo album d’esordio, che riceve il Premio Tenco come migliore opera prima.
Ha all’attivo altri quattro dischi (“Musica Leggera”, “Dal giardino tropicale”, “Dentro ogni casa”, “Una voce non basta”), nei quali ha avuto ospiti come Ivano Fossati, Samuele Bersani, Gianna Nannini, Malika Ayane, Raiz, Ana Moura, Frankie Hi NRG, Cristina Donà, Francesco Bianconi (Baustelle), Manuel Agnelli, i Bud Spencer Blues Explosion, il chitarrista dei Blonde Redhead Amedeo Pace e il trombettista Roy Paci.
Nell’aprile 2015 ha scritto e interpretato con Samuele Bersani “Le storie che non conosci”, con la partecipazione straordinaria di Francesco Guccini. Il brano si è aggiudicato la Targa Tenco 2015 come Migliore canzone dell’anno. Ha composto per il cinema (per le colonne sonore di Sud Side Stori di Roberta Torre e Ricordati di me di Gabriele Muccino), e ha scritto e portato in scena il monologo teatrale “Boxe a Milano”.
Ha pubblicato per Baldini e Castoldi il romanzo “Ti ho dato un bacio mentre dormivi”.
Come autore collabora con i più importanti artisti italiani. Oltre al decennale sodalizio con Gianna Nannini (cominciato con “Sei nell’anima” e giunto fino all’ultimo album “Amore gigante”), ha scritto per Andrea Bocelli (“Bellissime stelle”), per Gianni Morandi (Stringimi le mani, Bisogna vivere), per Adriano Celentano (Ti penso e cambia il mondo, I passi che facciamo), per Malika Ayane (Adesso e qui, Senza fare sul serio, Ricomincio da qui), per Eros Ramazzotti (Tra vent’anni), per Zucchero (Oltre le rive), per Giorgia (Sempre si cambia), per Antonello Venditti (Ti ricordi il cielo) e molti altri.
La prima partecipazione al Festival di Sanremo in qualità di interprete nel 2004, gli aveva valso il premio Volare come Miglior Musica per il brano Solo un sogno; torna a Sanremo 2018 in duetto con Ornella Vanoni e Tony Bungaro con il brano “Imparare ad amarsi”, di cui è anche autore del testo. Oltre che come artista in gara, Pacifico era presente alla 68° edizione del Festival anche in qualità di autore di due altri brani “Il segreto del tempo” (scritto per il duo Roby Facchinetti e Riccardo Fogli), e “Il coraggio di ogni giorno” (scritto per Enzo Avitabile e Peppe Servillo).
Mirco Mariani
Diplomato in contrabbasso nel ’91, a metà degli anni ’90 fonda i Mazapegul e i Daunbailò, suona come batterista con Enrico Rava in Rava l’Opera Va, Rava Carmen, Rava Quartet e collabora suonando nei più importanti festival italiani ed europei con Stefano Bollani, Paolo Fresu, Pietro Tonolo, con il quale incide un disco nel 2016. Dagli anni ’90 collabora inoltre con Vinicio Capossela, per gli album e i tour Il Ballo di San Vito, Live in Volvo, Canzoni a Manovella, L’indispensabile, Marinai Profeti e Balene e Canzoni della Cupa.
Nel 2010 dà vita al progetto Saluti da Saturno, un piccolo combo dedicato alla forma-canzone, che ha prodotto gli apprezzati dischi Parlare con Anna (2010), Valdazze (2012), Dancing Polonia (che vede anche la partecipazione di Arto Lindsay, 2013), e Shaloma Locomotiva (2014). Come “Progetto regionale” per AngelicA 2014 crea per i teatri di Modena e Lugo una speciale Shaloma Locomotiva Orchestra che comprende un prestigioso parterre di ospiti nazionali e internazionali (Mitchell Froom, Paolo Fresu, Jimmy Villotti, Bruno Perrault, Gianfranco Grisi). Fonda anche, assieme a Moreno il Biondo dell’Orchestra Grande Evento, il gruppo eXtraLiscio, che comprende anche la storica “voce della Romagna nel mondo” Mauro Ferrara, e con i quali tra 2016 e 17 pubblica gli album Canzoni da Ballo ed il doppio cd Extraliscio All Stars.
L’album d’esordio del suo nuovo progetto FWORA Jorgensen, con ospiti come Mitchell Froom, Francesco Bianconi e Mauro Ermanno Giovanardi, è uscito nel febbraio 2019.
Appassionato ricercatore sugli strumenti dimenticati della tradizione italiana, ha creato il LABOTRON, il laboratorio che riunisce tutti i suoi strumenti (tra i quali un’importantissima collezione di Mellotron, da cui il nome), pensato come centro di sperimentazione musicale aperto alle più disparate collaborazioni.
Alfredo Nuti
Classe 1981, attivo dalla fine degli anni ’90 come chitarrista e arrangiatore all’interno di svariate realtà indipendenti e non, al momento attuale è chitarrista per eXtraLiscio e Fwora Jorgensen di Mirco Mariani, e chitarrista/arrangiatore per il cantautore Giacomo Toni, oltre che per la pop band Jang Senato di cui è stato fondatore. La dedizione per la canzone italiana si concretizza in una quantità cospicua di collaborazioni: dal teatro/canzone surrealista di Antonio Ramberti (Duo Bucolico), al synth pop di Colombre, fino al garage punk dei Granturismo e della giovane Crista, per i quali ha arrangiato e curato gli ultimi lavori. A questi, si sono associati nel tempo sodalizi maggiormente rivolti al teatro, all’improvvisazione radicale e alla musica elettronica: come quello, per il momento soprattutto sul mercato estero, assieme alla cantante/performer Niconote (Violet Eves, Societas Raffaello Sanzio). È fondatore e compositore dei Supermarket, collettivo orientato alla fusione tra musiche tropicali, free jazz, punk e musica elettronica.
Luigi Savino
Affascinato dalle infinite possibilità di generare e modificare i suoni alla fine degli anni 80 ha cominciato ad interessarsi di sequencer, sintetizzatori e computer music. La sua passione è culminata in una tesi di laurea sulla storia del sintetizzatore.
Ha collaborato come bassista e arrangiatore con diversi gruppi della scena bolognese rock, jazz, elettronica. Attualmente è impegnato nei progetti FWORA Jorgensen e De Luca.
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