venerdì 11 dicembre 2015 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Christian Wallumrød + Fredrik Wallumrød
BRUTTER
PRIMA ITALIANA
Christian Wallumrød drum machine, sintetizzatore, elettronica
Fredrik Wallumrød batteria, elettronica
Stig Gunnar Ringer suono
con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri norvegese e del Norsk Jazzforum
a cura di Luca Vitali
Ingresso 7 €
5 € per studenti dell’Università di Bologna e Conservatorio G. B. Martini Bologna
La biglietteria del Centro di Ricerca Musicale aprirà 30 minuti prima dell’inizio del concerto
“Brutter è un progetto quasi dogmatico, un luogo in cui mettere da parte armonia e melodia, con cui ho avuto a che fare così tanto prima. È solo ritmi e pulsazioni. Ma anche la ricerca, per quanto possibile, di una forma nuova.” afferma Christian Wallumrød (intervista di Øyvind Skarbø – Hubro).
Asciutto e netto, astratto e affascinante, Brutter è un duo di musica elettronica composto dai fratelli Wallumrød, che ha da poco pubblicato l’omonimo album di debutto per l’etichetta norvegese Hubro. È come se un’immensa quantità di macchine avesse preso il controllo e si fosse messa a produrre una musica propria: ritmata e pulsante, dalla cifra stilistica inconfondibile, confusa e tenace.
Christian e Fredrik Wallumrød sono un duo con una lunga esperienza alle spalle negli ambiti più diversi della scena musicale norvegese.
Fredrik (batteria / elettronica) è noto soprattutto nella scena rock e metal (Span, El Caco e Dog Almighty) ma anche del pop/jazz più raffinato (Jarle Bernhoft e Susanna).
Christian (drum machine, sintetizzatori ed elettronica) si è affermato con il suo Ensemble acustico – premiato con il grammy norvegese (Spellemannsprisen) per la sezione contemporanea con l’album Outstairs nel 2013 -, e con il quartetto Dans Les Arbres. Musicista e compositore dalla cifra stilistica inconfondibile è tra gli alfieri più rappresentativi della scena scandinava e della prestigiosa etichetta ECM. È stato nominato per il Music Prize Nordic Council nel 2010 con il suo Ensemble e quest’anno con Dans Les Arbres.
Nato nel 2012, il duo è stato cellula embrionale a partire dalla quale Christian – grazie a una commissione di AngelicA Festival nel 2013 – si è confrontato per la prima volta con la dimensione dell’orchestra sinfonica: ne ha scomposto i 78 elementi in sette ensemble per quattro diversi tempi e altrettanti direttori, e ha dato vita a una creatura cinematica morbida ed elastica, costituita da suoni organizzati in pattern di pulsazioni lente e, a volte, divergenti – quasi meccaniche.
“When celebrities dream of casual sleep (second try)” è stata eseguita in prima assoluta dall’orchestra del Teatro Comunale di Bologna il 26 maggio 2013, e poi a Oslo, per Ultima Festival, dall’orchestra Kork della radio nazionale norvegese l’11 settembre dello stesso anno.
La musica di Brutter è un qualcosa di esigente, netto e ben definito. Un’idea che ha saputo andare oltre l’idea di melodia e armonia, indagando un paesaggio musicale inconfondibile e affascinante in cui il ritmo e la pulsazione si scontrano e giocano al centro del pensiero musicale.
Luca Vitali
Christian Wallumrød (Norvegia, 1971)
Nato nel 1971 e cresciuto a Kongsberg, (Norvegia), ha iniziato a studiare pianoforte a dodici anni e scoperto il jazz a quindici, grazie al maestro Egil Kapstad.
Cresciuto musicalmente al conservatorio jazz di Trondheim, ha iniziato la sua carriera con il quartetto Airamero (con Trygve Seim, Johannes Eick e Per Oddvar Johansen), una delle band più rappresentative della scena jazzistica norvegese degli anni Novanta, con cui ha pubblicato l’omonimo album nel 1994. Dopo l’esordio nel 1998 per ECM in trio con i connazionali Arve Henriksen e Hans-Kristian Kjos Sørensen, nel 2001 ha creato un proprio Ensemble (quartetto prima, sestetto poi) con cui, sempre per ECM, ha inciso diversi album e definito un’idea sonora molto raffinata e personale, che fonde reminiscenze jazz, minimalismo, contemporanea, barocco, folk e musica sacra del nord Europa, in maniera mai didascalica.
Raffinato e colto esponente della scena contemporanea norvegese, viene spesso associato a una certa estetica ECM, quella del “Nordic Sound”, ma la verità è che, da sempre, esplora in più direzioni: dall’elettro-funk del trio “Close Erase” all’elettronica sperimentale di “Merriwinkle” (Sidsel Endresen) e di “Generator X” (Audun Kleive), fino ai progetti di area più contemporanea a proprio nome, con Dans Les Arbres (assieme a Xavier Charles, Ivar Grydeland e Ingar Zach) o come solista (per Eivind Buene e la Oslo Sinfonietta), ma anche con Susanne Sundfør, Nils Petter Molvær, Ricardo Villalobos e molti altri ancora: il tutto all’insegna di un buon mix tra improvvisazione delle origini e composizione dell’ultimo periodo.
Negli ultimi anni si è dedicato alla composizione per ensemble da camera (BIT20, Håkon Stene, Barolo, BOA) e per orchestra sinfonica (AngelicA Festival – Bologna)“When celebrities dream of casual sleep (second try)”. In occasione del 50° anniversario il Kongsberg Jazzfestival nel 2014 gli ha commissionato una composizione per la Trondheim Jazz Orchestra.
All’inizio del 2015 ha pubblicato il suo primo album in piano solo dal titolo Pianokammer, ancora una volta un lavoro dal segno netto e inconfondibile.
Fredrik Wallumrød (Norvegia, 1973)
Musicista (batteria, voce, programmazione), compositore e produttore. Si è diplomato al Conservatorio jazz di Trondheim nel 1994. Da allora ha lavorato come musicista, compositore e produttore nel campo del rock, pop, jazz e dell’improvvisazione. Nel corso degli ultimi vent’anni ha collaborato e preso parte a band di artisti diversissimi: Dog Almighty, Bertine Zetlitz, Lene Marlin, Karl Seglem e Martin Hagfors.
A metà degli anni Novanta ha fatto parte del gruppo soulfunk Squid con la cantante Solveig Slettahjell e il compositore di musica contemporanea Eivind Buene (batteria, cori, composizione e arrangiamenti), di cui ha prodotto l’unico album. Dal 1999 ha fatto parte del gruppo rock Span, con cui ha registrato in studio ed è andato in tour nel Regno Unito, Scandinavia, Stati Uniti d’America.
Per oltre dieci anni è stato membro del gruppo rock/metal El Caco. Ma non si è dedicato solo rock, ha lavorato molto anche con Susanna (trio con Susanna Wallumrød e Helge Sten) e Jarle Bernhoft (Bernhoft & The Fashion Bruises). Nel 2010 ha realizzato l’album Container assieme all’ex chitarrista degli Span – Fritjof Nilsen – e un gruppo di voci norvegesi di area pop.
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