lunedì 10 aprile 2017 – ore 20.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
MISCELA DI TESTI E BENZINA
in memoria di Mario Zanzani
prima assoluta
Ermanno Cavazzoni voce
Massimo Simonini esosfera
testi di Ermanno Cavazzoni
nell’ambito di Lune del lunedì – Letture con strumenti a corda e senza corda (terzo anno – 27 marzo + 3 e 10 aprile 2017)
a cura di Ermanno Cavazzoni
Biglietti
10€ – ridotto 8€
ridotto per studenti dell’Università di Bologna e Conservatorio G. B. Martini Bologna
la biglietteria aprirà 30 minuti prima dell’inizio del concerto
Su e giù per i testi scritti da Cavazzoni in epoche molto diverse.
Riprende Lune del lunedì, giunto alla terza stagione dopo quelle del 2012 e 2016, e così anche questo progetto di AngelicA, come altri in corso, diventa una realtà stabile, un laboratorio che ha fatto e continuerà a fare incontrare scrittori e musicisti.
Nel 2017 Lune Del Lunedi’ – letture stravaganti per strumenti a corda e senza corda – presenta nuove produzioni, tutte in prima assoluta, che prevedono la partecipazione di autori che incontreranno musicisti congeniali per cercare una consonanza tra voce che legge e musica. L’interesse di Ermanno Cavazzoni riguarda la parola in relazione alla musica, come reciproco rinforzo. La sua ricerca va verso una leggera comicità che invade la musica in continuità con la parola: strumenti anomali e strumenti classici, oggetti sonori, voci sgraziate, difetti elettronici, melodie, melodie, e dove si può melodie. La parola parla alla musica e viceversa, come due entità vive e mobili. Quando la musica è chiusa in una forma diventa prevedibile e di gesso, se la portiamo fuori, entriamo in un gioco che fa immaginare mondi diversi da quelli suscitati dalle arti nella loro forma originale.
AngelicA offre la possibilità a Ermanno Cavazzoni di espandere queste idee all’interno del Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo (fondato nel 2011) con alcuni musicisti che da tempo ricercano nuove strade sonore. Cavazzoni ha un ruolo anche di aiuto arrangiatore, scompositore e regista minimale di questi incontri dove si esplorano nuove forme letterario-musicali.
Mario Zanzani (1948 – 2007)
Nato a Ravenna il 30 giugno 1948, Mario Zanzani si è laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico economico (relatore era Romano Prodi), presso l’Università di Bologna. Ha iniziato come studioso di economia, in particolare sui problemi della moneta e dei cambi, scrivendo saggi e articoli su riviste teoriche “militanti” come “Primo Maggio” e “Sapere”. Successivamente si occupò di pianificazione per la Regione Emilia Romagna, facendo parte dello staff incaricato dell’elaborazione del 1° Piano regionale delle Acque e del 1° Piano Territoriale Regionale. Dalla fine degli anni 70, la doppia attività fra la pianificazione territoriale e l’organizzazione e produzione di eventi di cultura e spettacolo fu da allora una costante della sua vita professionale.
Nel 1981 pubblica assieme ad Andrea Ruggeri, “Rinascimento Urbano – Mutazioni e immaginazione del nuovo a Bologna”, edito da Marsilio, sulla trasformazione della cultura delle città, e di Bologna in particolare. Nel 1981 fonda e dirige la rivista culturale “Quindi”, periodico di cultura varia a diffusiona regionale, edito fino al 1984, che aveva al suo interno “Quando”, un calendario con gli avvenimenti in regione di cinema, musica, arte, teatro.
Dal 1990 inizia la sua attività di produttore in campo musicale. Nel 1991 costituisce l’Associazione Pierrot Lunaire, e fonda, insieme a Massimo Simonini, AngelicA – Festival Internazionale di Musica. E’ anche curatore di saggi e interventi sulla musica. Scompare nel maggio 2007, durante la 17esima edizione di AngelicA.
Il 16 luglio successivo la Cineteca di Bologna per il Festival Le Parole dello Schermo gli dedicò in Piazza Maggiore il cine-concerto “Requiem for a Dying Planet” sulle immagini dei film “The Wild Blue Yonder” e “The White Diamond” di Werner Herzog, con colonna sonora eseguita dal vivo dal jazzista olandese Ernst Reijseger, il cantante senegalese Mola Sylla, e l´ensemble sardo Cuncordu e Tenore di Orosei.
Ermanno Cavazzoni (Reggio Emilia 1947) è scrittore e sceneggiatore. Nelle sue storie predomina il gusto del paradosso e l’attenzione a figure marginali ed eccentriche, che meglio rappresentano la visionarietà dell’esistenza umana. È stato fondatore della rivista “Il Semplice” (Feltrinelli, 1995-96) e dal 2007, insieme ad alcuni amici (Gianni Celati, Ugo Cornia, Jean Talon) ha dato vita alla collana di narrativa “Compagnia Extra” per la casa editrice Quodlibet. Dal suo romanzo più noto, Il poema dei lunatici (1987), il regista Federico Fellini ha tratto il film La voce della luna (1990). Ha scritto anche: Le tentazioni di Girolamo (1991), che ingloba le peculiarità del suo stile tendente al surreale; I sette cuori (1992); Vite brevi di idioti (1994), un originale collage di personaggi strampalati; Cirenaica (1999, riedito poi come La valle dei ladri); Morti fortunati, 2001; Gli scrittori inutili (2002); Storia naturale dei giganti (2007); Il limbo delle fantasticazioni(2009); Guida agli animali fantastici(2011); Il pensatore solitario (2015, Premio Mondello 2015) e Gli eremiti del deserto, 2016; di imminente uscita un romanzone di fantascienza. Ha scritto testi per musica e prodotto alcuni film.
Per AngelicA ha scritto il libretto dell’Opera “Galleria San Francesco” di Tristan Honsinger (2002).
Massimo Simonini, ricercatore, musicista, autore di trasmissioni radiofoniche, direttore artistico di eventi musicali, ha inventato insieme a Mario Zanzani “AngelicA”, Festival Internazionale di Musica, nato nel 1991 e dedito alla musica di ricerca. Costruisce eventi musicali (che cercano di contenere una ragione sociale) con i teatri della Regione Emilia Romagna e in Italia e all’estero; uno di questi è “Concerti Contemporanei”: ritratti di musicisti con concerti diversi e incontri pubblici nei teatri della regione (Karlheinz Stockhausen-2004, Heiner Goebbels-2005, Ornette Coleman-2006, Cecil Taylor-2007). Massimo Simonini è anche produttore della collana “i dischi di angelica” e ha prodotto diversi dischi sia per etichette straniere (New Albion, Col Legno, ReR Megacorp, Tzadik, Ipecac,…) che italiane (tutta la collana de “i dischi di angelica”); lavorando per e con Stefano Scodanibbio, Giovanna Marini, Fred Frith, Phil Minton e Veryan Weston, Dr. Ilayaraaja, Alvin Curran, Lawrence D. ‘Butch’ Morris, Mike Patton, Eyvind Kang, Terry Riley, .…
In veste di musicista e compositore, si è esibito in festival e rassegne in Italia e all’estero: Rotterdam, Belgrado, Amsterdam, Londra, Berlino, Baltimora… Suonando giradischi, elettronica e “theremin preparato” (strumento che ha inventato e progettato tra il 2002 e 2006, derivato dal theremin degli anni ‘20 di Léon Theremin) è stato membro di diversi gruppi ed ensemble dagli anni 80 ad oggi. Attualmente ha collaborato a diversi progetti di e con Mirco Mariani. Ha collaborato e composte musiche per Chiara Guidi – Societas Raffaello Sanzio, Virgilio Sieni, Cesare Ronconi – Teatro Valdoca. Ha condiviso progetti con Gianni Gebbia, Tiziano Popoli e Tristan Honsinger, preso parte a concerti e a incisioni di Fred Frith, Butch Morris e molti altri.
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