Günter Sommer + Fabrizio Puglisi (photo by Michele Giotto)
sabato 10 ottobre 2015 – ore 21.30 – Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo
Günter Sommer + Fabrizio Puglisi ELEMENTS
Günter Sommer batteria, percussioni
Fabrizio Puglisi pianoforte, giocattoli, oggetti
a cura di Fabrizio Puglisi
Biglietti 7 €
5 € per studenti dell’Università di Bologna e Conservatorio G. B. Martini Bologna
La Biglietteria del Centro di Ricerca Musicale /Teatro San Leonardo apre 30 minuti prima dell’orario del concerto
SOMMER-PUGLISI DUO
Günter Sommer e Fabrizio Puglisi si incontrano a Palermo nel 2011 e suonano nell’Ensemble Curva Minore insieme a Gianni Gebbia, Pasquale Innarella e altri musicisti siciliani. Da allora nasce l’idea di una collaborazione in duo divenuta realtà in occasione di due concerti presso Area Sismica a Forlì ed il Centro d’Arte di Padova nel 2013. I due concerti vengono registrati fornendo il materiale per un cd intitolato “Elements” che verrà stampato in allegato alla rivista “Musica Jazz” nei prossimi mesi.
L’affinità tra pianoforte e le percussioni come strumenti ritmici ricchi di possibilità melodiche e timbriche si fonde con le estetiche di due musicisti che amano gli spazi, gli equilibri tra pieni e vuoti e la capacità di sintesi. Improvvisazione quindi ma rigorosa, con tracce compositive ed aree circoscritte da esplorare.
Fabrizio Puglisi + Sommer ad Area Sismica (photo by Area Sismica)
Günter “Baby” Sommer, percussionista e pioniere del jazz di ricerca nella ex Repubblica Democratica Tedesca con lo Zentralquartett, ha collaborato e inciso con tantissimi artisti tra i quali Peter Brötzmann, Peter Kowald, Konrad Bauer, Fred Van Hove, Wadada Leo Smith, Alexander von Schlippen-Bach, Ernst-Ludwig Petrowsky, Ulrich Gumpert e Irene Schweitzer. Il cd “Riobec” inciso in duo con Cecil Taylor per la FMP rappresenta uno dei risultati migliori della storica residenza di Taylor a Berlino nel 1986. Da tanti anni insegna presso la Dresden Hochschule für Musik.
Ha collaborato per anni con lo scrittore Premio Nobel Günter Grass accompagnandolo in reading documentati dal doppio LP “Es War Einmal Ein Land” del 77 e dal doppio cd “Da sagte der Butt” del 2007.
Fabrizio Puglisi ha collaborato tra gli altri con Italian Instabile Orchestra, Vincenzo Vasi, Specchio Ensemble, Daniele Cavallanti, David Murray, Don Byron, John Zorn, Steve Lacy, Tristan Honsinger, Han Bennink, Hamid Drake, William Parker, Louis Sclavis, Lester Bowie, Don Moye, Butch Morris, Kenny Wheeler, Enrico Rava, Flavio Boltro, Paolo Fresu, George Russell, Dave Liebman, Michel Godard, Deus Ex Machina, Mark Dresser, Cristina Zavalloni, Gianluca Petrella, Keith Tippett, Mattias Schubert, Günter Sommer, Alfio Antico, e ha inciso in duo con Guglielmo Pagnozzi e Albert Van Veenendaal, e in trio con Han Bennink ed Ernst Glerum. E’ membro del Collettivo Bassesfere per lo sviluppo e la diffusione della musica improvvisata e d’avanguardia. Dal 2005 al 2015 insegna Pianoforte Jazz presso il Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, e dal 2015 insegna Pianoforte Jazz, Storia del Jazz e Tecniche dell’Improvvisazione presso il Conservatorio “A.Scontrino” di Trapani.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.